Alexei Melnikov

Tra i riconoscimenti più prestigiosi, oltre al Terzo Premio al «Tchaikovsky» nel 2019, figura anche quello ottenuto nel 2015 alla IX edizione dell’Hamamatsu International Piano Competition – il più importante concorso pianistico giapponese – dove Alexei si è aggiudicato il Terzo Premio con l’esecuzione del Concerto n. 3 di Sergej Rachmaninov, accompagnato dalla Tokyo Symphony Orchestra diretta da Ken Takaseki. In quell’occasione, fu descritto dalla stampa giapponese come «un pianista capace di creare un mondo musicale tutto suo, attraverso un suono unico e un repertorio perfettamente adatto alla sua sensibilità».

Ha ottenuto inoltre il First Great Award alla seconda edizione del Manhattan International Music Competition nel 2017, premio che gli ha aperto le porte della prestigiosa Carnegie Hall, dove ha tenuto un recital; il Secondo Premio al Concorso Internazionale in memoria di Vera Lautard-Chevtchenko a Novosibirsk, in Russia, nel 2010; il Primo Premio, il Premio del Pubblico, il Premio della Critica e il Premio dell’Orchestra al Concorso Pianistico Internazionale di San Marino nel 2014 e, l’anno successivo, il Primo Premio al Concorso «Città di Cantù» in provincia di Como.

Alexei ha calcato alcuni tra i più prestigiosi palcoscenici internazionali, come il Seoul Arts Centre, la Weill Recital Hall della Carnegie Hall, la Mariinsky Concert Hall, la Salle Cortot a Parigi, il Teatro «La Fenice» di Venezia, la Linz Brucknerhaus, la Concert Hall Bunka Kaikan a Tokyo, il Palace Žofín a Praga e la Great Hall del Conservatorio di Mosca. Si è inoltre esibito in recital in tutto il mondo, in particolare in Europa (Russia, Germania, Svizzera, Belgio, Italia, Francia, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Macedonia), nelle Americhe (Stati Uniti, Argentina, Uruguay) e in Asia (Giappone, Corea del Sud, Vietnam).

Tra le numerose orchestre con cui Alexei ha suonato come solista, vi sono la Moscow State Symphony Orchestra, Mariinsky Theatre Symphony Orchestra, Bogota Philharmonic Orchestra, State Academic Orchestra «Evgeny Svetlanov», Tokyo Symphony Orchestra, St. Petersburg State Symphony Orchestra, Chamber Orchestra «Virtuosi di Praga», Orchestra Filarmonica «Mihail Jora» di Bacau, Arts Symphony Orchestra di Seoul, Sochi Symphony Orchestra, le orchestre filarmoniche di Belgorod, Tomsk e Nizhny Novgorod, la Chamber Orchestra della Filarmonica di Veliky Novgorod e molte altre, collaborando con direttori d’orchestra di fama mondiale, tra cui Vladimir Fedoseev, Vasily Petrenko, Vladimir Spivakov e Valery Gergiev.

Ha ricevuto numerosi inviti da festival musicali internazionali, tra cui The Stars of White Nights presso il Teatro Mariinsky, «Animato» di Parigi, il Monschau Music Festival, il Romantic Music Festival e il Festival «Heinrich Neuhaus» a Mosca. In Italia, si ricordano il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, l’«OperaEstate» Festival di Bassano del Grappa, il Festival Internazionale di Trieste e un recital al Meeting di Rimini, in collaborazione con l’associazione «Allegro Vivo» della Repubblica di San Marino.

Nel 2017, Alexei ha pubblicato il suo primo album, con opere di Beethoven, Liszt e Chopin per l’etichetta tedesca Acousence Classics, ricevendo numerose recensioni positive dalla stampa europea.